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Lo shopping online aumenta

Lo shopping online aumenta

Secondo la rivista americana Forbes il 75% di chi si è dedicato allo shopping online nell’ultimo mese non lo aveva mai fatto.

La pandemia globale che stiamo vivendo, ci ha fatto rimanere chiusi in casa per quasi 60 giorni. Inizialmente lo shopping era andare al supermercato e fare la scorta di qualsiasi tipo di cibo.

Dopo le prime settimane, però, le persone hanno cominciato a navigare sui siti e-commerce per acquistare vestiti, scarpe o strumenti che potevano essere di aiuto durante la quarantena, aumentando così lo shopping online.

Rivoluzione del retail per lo shopping online


La Rinascente sarà il primo hub europeo del commercio di lusso. Infatti darà la possibilità di acquistare in Italia e nel resto d’Europa, i capi d’abbigliamento griffati e gli articoli prodotti da artigiani professionisti.

Oltre alla Rinascente, anche Huawei cavalca l’onda e annuncia ufficialmente il suo sito di e-commerce, nel quale i clienti possono dedicarsi allo shopping online stando a casa.

Carrefour invece ha lanciato l’innovativa spesa online chiamata “Drive”.
Questo metodo permette di fare la spesa da casa tramite pc o app, il pagamento viene eseguito online, e una volta effettuato basta recarsi in macchina nel punto vendita ritirando i pacchi già confezionati nel parcheggio del supermercato.

Come i negozi fisici possono affrontare il cambiamento


Le vendite online si sono diffuse negli ultimi anni, ma la situazione che stiamo vivendo ha accelerato il fenomeno, sicuramente destinato ad aumentare in maniera veloce

Ma se abbiamo un negozio fisico, come possiamo affrontare il cambio di abitudini di acquisto dei consumatori?

Di seguito alcuni spunti e suggerimenti da valutare in base alla propria situazione.


Analisi dei prezzi on-line


La prima cosa da fare è sicuramente una attenta analisi di come i prodotti che commercializziamo sono proposti sul web: prezzo del prodotto, spese di spedizione, politiche di reso, condizioni di vendita.

Ci sono brand che on-line vengono proposti allo stesso prezzo del negozio.
In alcuni casi, soprattutto sulle vetrine dei marketplace si possono trovare anche ad un prezzo superiore.

Perchè la gente li compra lo stesso?

La comodità di scegliere tranquillamente da qualsiasi luogo senza fare spostamenti, il vantaggio di un lungo periodo per il reso, nessuna spesa di spedizione.

Questi sono alcuni degli elementi che caratterizzano la scelta dell'acquisto on-line anche ad un prezzo maggiore, molto dipende anche dalla notorietà dell'e-commerce o del marketplace.


Monitoraggio delle vendite


Per i prodotti che invece vengono proposti on-line a prezzi decisamente inferiori rispetto a quelli che noi possiamo proporre nel nostro punto vendita, è consigliato monitorare minuziosamente l'andamento delle vendite.

Se vediamo un rallentamento importante nella richiesta, possiamo valutare la sostituzione dell'articolo con uno similare acquistato a un prezzo più favorevole.

In questo modo riusciamo a soddisfare la richiesta ad un prezzo competitivo, non intaccando il nostro margine.

 

Comunicare sui canali social


La seconda cosa da fare è quella di lavorare sui social, pubblicando quanto più possibile prodotti in offerta e non solo.

Lavorando sul territorio locale si può valutare il servizio di consegna a domicilio senza costi aggiuntivi, e per farlo sapere ai clienti e potenziali clienti, i social sono il migliore canale di comunicazione.

Se le distanze non sono troppo grandi infatti, anzichè utilizzare un corriere possiamo consegnare direttamente noi.

Sempre attraverso questi canali, possiamo offrire consulenza e professionalità proprio come se fossero in negozio.

Attivarsi quindi con le chat, le telefonate, le video chiamate, insomma se non riusciamo ad essere sempre competitivi sui prezzi, cerchiamo di dare un valore aggiunto ai nostri prodotti, con gli stessi servizi che offriamo nel punto vendita.


Valutare l'e-commerce


L’ultima soluzione è quella di creare un e-commerce del proprio negozio, così da soddisfare sia i clienti che preferiscono comprare nel punto vendita fisico, sia quelli che preferiscono fare shopping online.

Per creare un e-commerce ci sono diversi fattori da considerare. Innanzitutto l'investimento, sia in termini economici che di tempo.

In secondo luogo è bene considerare che, proprio per il fatto che sempre più aziende vendono on-line, essere visibili ai primi posti su internet quando un utente fa una ricerca non è così immediato.

Quando si decide di partire con un e-commerce bisogna prevedere quindi anche un piano di marketing per il posizionamento sui motori di ricerca, sia organico che a pagamento, oltre ad un piano di comunicazione su tutti i clienti già esistenti.

Il ritorno dell'investimento non è così immediato, o per meglio dire, è proprorzionato all'entità dell'investimento.

È opportuno quindi pianificare ogni minimo dettaglio per non dovere abbandonare a metà il progetto per mancanza di risorse.


L'app e-commerce rompe ogni barriera


Per gli acquisti on-line è sempre più diffuso anche l'utilizzo delle app.

L'app e-commerce è sicuramente lo strumento che sta prendendo sempre più piede nel retail e che è destinato a crescere nel tempo.

L'app rompe le barriere di distanza tra il punto vendita e il cliente facilitando le comunicazione e favorendo gli acquisti.

Ogni cliente la può scaricare sul proprio smartphone e avere a disposizione l'e-commerce per comprare direttamente, con accesso veloce e immediato.

L'app e-commerce inoltre può avere integrata anche la fidelity app, dove il cliente oltre ad avere sempre a sua disposizione la virtual fidelity card, può accedere in qualsiasi momento al suo profilo per vedere la sua situazione acquisti, punti accumulati, premi e catalogo offerte.

Anche in questo caso il progetto va pianificato nel minimo dettaglio, perchè prevede un investimento economico per lo sviluppo dell'app oltre alla disponibilità di tempo per gestire le comunicazioni e mantenere sempre aggiornata la vetrina prodotti, soprattutto di quelli in offerta.

È però il caso di dire che se ben organizzato questo strumento porta degli ottimi risultati, proprio perchè l'app e-commerce consente di trasferire il proprio negozio fisico nello smartphone di ogni cliente!

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